29 ottobre 2011

cross terapy 2

Il mio lavoro di punto croce
è finalmente finito


 


e aspettando che la cornice sia pronta...





25 ottobre 2011

Zucche

L'autunno è ormai arrivato
oggi dalla finestra vedo grigio grigio e ancora grigio...

L'arrivo di nuove amiche mi ha particolarmente rallegrato  e riscaldato il cuore
a tal punto che ho approfittato dei ritagli di tempo di questi giorni per conoscerle meglio
visitando e rivisitando le pagine dei loro blog
quanta voglia di creare, quanta bravura, quanti pensieri in comune!!!
e soprattutto quanta voglia di condivisione!!!

tanti e tanti tutorial
ne ho fatto indigestione, li ho visti e rivisti
e oggi ecco il primo risultato





 
queste zucche sono MOLTO più belle
nel delizioso blog di  Cinzia

ma non ho resistito alla tentazione di provare anche io

quindi grazie per le spiegazioni che mi hanno permesso
di realizzarle

 


15 ottobre 2011

Piacevoli sorprese

Oggi mi sento come quando ho finito di leggere un bel libro...


oppure quando alla fine di un bel film romantico
mi asciugo le lacrime e faccio profondi respiri...


oppure quando le mie bambine tornano da scuola
soddisfatte con un bel voto che premia la loro fatica...



la vita offre tante occasioni per commuoversi

ma quando ho realizzato che grazie al cuore grande grande
di un'amica di blog, ho trovato nuove amiche

credetemi, la commozione è stata così grande che
non troverò mai le parole adatte per descriverla


quindi grazie carissima Monica
il caso vuole che presto ci conosceremo
perchè ho la grande fortuna di abitare a due passi
(e sono proprio due passi) da Irene del Valdirose 
e la gioia che ho provato ieri...
due splendide notizie tutte insieme
reggerà il mio cuore?
Sapere che sei fra le espositrici del mercatino! 


chi mi toglierà il sorrisino che da ieri è stampato sul mio viso?

11 ottobre 2011

pagina dopo pagina

''Una strada può essere lunga o corta
ma se non fai il primo passo
sicuramente sarà lunghissima''
(proverbio giapponese)



E' successo questo al mio blog
da quando ho avuto
la voglia e la gioia di iniziare questo cammino...


quante volte ho provato a fare il primo passo
e tutte le volte mi bloccavo...
ma ora ne sono felice e soddisfatta
perchè finalmente lascio traccia dei miei pensieri e delle mie creazioni


però come non pubblicare la sorpresa che mi ha fatto
Alice al mio rientro a casa?


fin da piccolina ogni volta che trovava un pezzo di cartoncino
armata di adesivo e matite
provava a realizzare oggetti che secondo
il suo punto di vista potevano tornare utili
e credetemi, spesso "solo" secondo il suo punto di vista!

l'altra sera ho trovato sul mio comodino un portaoggetti
realizzato con del cartoncino viola
ma soprattutto arricchito di particolari
che ha "rubato" qua e là
(lavanda che stavo seccando e coccinella in gesso)
comunque sono orgogliosa del regalo e alla sua domanda:
"mamma ora fai la foto e metti il mio lavoretto nel blog"
come non accontentarla?
(d'altra parte è l'intestataria del blog)



♥   ♥   ♥



6 ottobre 2011

Autunno in cucina

Domenica scorsa il mio amico Alessandro ha finito la sua
faticosa vendemmia e mi ha regalato un bel po' di uva
quindi
oggi, giornata di "riposo", potevo appunto oziare?


armata di farina, zucchero e appunto uva



ecco il dolce tipico di questo periodo
e della mia Firenze

se qualcuno vuole provare questa è la ricetta:



Schiacciata con l'uva

Ingredienti:
per la pasta di pane:
farina  400g  -  lievito di birra 20g  -  4 cucchiai d’ olio d’ oliva
Uva nera da vino(non quella grande da tavola) 1kg  -  8 cucchiai di zucchero semolato  -  Ramerino
2 cucchiai di olio d’ oliva
Preparazione:
per la pasta di pane:      sciogliere il lievito in poca acqua tiepida e in una ciotola unirlo alla farina e all’ olio.
Lavorare l’ impasto e farlo riposare per un ora all’ asciutto e coperto da un panno. A questo punto la pasta è pronta.
Lavorare la pasta resa elastica da un cucchiaio d’ olio per 5 minuti.Ungete d’ olio una tortiera rettangolare dai bordi alti e stendetevi metà pasta: poi spargetevi sopra 2/3 dei chicchi d’ uva, pressandoli nella pasta e cospargendo con 3 cucchiai di zucchero a pioggia. Coprite con la pasta rimasta, facendola aderire lungo i bordi della teglia.

Guarnite con i chicchi residui, sempre pressandoli, e cospargete con il rimanente zucchero; deposto qua e la qualche aghetto di ramerino, versate un filo d’ olio.
Fate lievitare 40 minuti e infornare mezz’ ora a forno caldo. La schiacciata è pronta quando la crosta superiore è dorata.